Prestiti tra privati con garante

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Se vuoi scoprire ogni dettaglio sui prestiti tra privati con il garante, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo ogni dettaglio utile per i tuoi finanziamenti.

Introduzione

Nei tempi di crisi finanziaria che stiamo vivendo da anni, può capitare di dover affrontare una spesa urgente e quindi l’urgenza di avere a disposizione una certa liquidità che in quel momento non si possiede. In questi casi si può ricorrere a vari tipi di finanziamenti, erogati sia dalle banche che dai privati. I prestiti tra privati oggi sono molto usati. Si tratta di finanziamenti tra familiari, amici, colleghi o anche sconosciuti.

Con l’erogazione della cifra desiderata, il richiedente del credito sarà a tutti gli effetti debitore con la persona che gli ha concesso il credito, una sorta di banca in carne ed ossa. Infatti in questi casi accade che la persona che ha prestato i soldi al richiedente, diventa a tutti gli effetti il suo creditore e quindi dovrà attendersi il rimborso della cifra erogata.

La somma ricevuta come finanziamento dovrà essere resa in un’unica soluzione oppure tramite rateizzazione. Ma a volte anche nei prestiti tra privati c’è bisogno di un garante. Nei prossimi paragrafi scopriremo ogni cosa nel dettaglio.

Prestiti tra privati: cosa sono

I prestiti tra privati sono quei tipi di finanziamenti che non vengono erogati dalle banche o dagli istituti che fanno credito, bensì sono elargiti da soggetto a soggetto richiedente. Di solito quando si pensa a questi tipi di prestiti vengono in mente i finanziamenti che avvengono tra familiari, amici, colleghi e congiunti.

I prestiti tra i privati possono differenziarsi tra due tipologie, quelli non regolamentati e quelli invece regolamentati con la presenza di un garante, ossia un intermediario autorizzato dalla banca. Scopriamo di cosa si tratta.

Prestiti tra privati non regolamentati

I prestiti tra i privati si dicono non regolamentati quando sono senza spese, di solito si tratta di finanziamenti che avvengono tra amici, familiari o colleghi. Questi prestiti sono regolamentati tramite un accordo tra le due parti.

A loro volta i prestiti tra privati non regolamentati si dividono in:

  • Prestito stipulato con scrittura privata
  • Prestito stipulato con una lettera
  • Prestito garantito con le cambiali

Prestito tra privati con scrittura

Nel primo caso si tratta di un modo di finanziamento accordato con un documento scritto e firmato dalle due parti. La forma scritta andrà a tutelare tutte e due le parti anche nei confronti dell‘Agenzia delle Entrate che potrebbe maturare dei dubbi circa la circolazione di questo denaro. Questo documento potrà essere una carta da presentare al Fisco. Vi saranno segnalati i dati del richiedente e del creditore, la cifra finanziata, la data della firma del contratto, il piano di ammortamento e anche il tipo di rimborso scelto.

Nel documento dovranno essere segnalate anche le varie garanzie eventuali adoperate, quindi se è stato usato un garante o un’ipoteca. Bisognerà anche specificare se il finanziamento è infruttifero, ossia se il creditore ha stabilito dei tassi di interesse, oppure se fruttifero, con gli interessi. In tal caso bisognerà indicare anche l’ammontare del tasso.

Prestito tra privati epistolare e con cambiali

Il prestito tra i privati di tipo epistolare è una tipologia di finanziamento che viene stipulato redigendo una lettera inviata poi all’altra parte. Il secondo che riceverà la lettera dovrà firmarla e rispedirla al mittente. In questa modalità non sono previste registrazioni o imposte dal fisco.

Il prestito tra privati con le cambiali invece è un finanziamento garantito proprio con questo costo dell’imposta da bollo che  del 12 per mille rispetto a quello della cambiale. In questo modo chi fa credito può richiedere anche l’esecuzione forzata del titolo qualora il richiedente non rimborsi in tempo.

In linea generale, se il richiedente non paga in tempo, il creditore potrà fare ricorso al giudice.

Prestiti tra privati regolamentati con garante

I prestiti tra privati regolamentati sono quei tipi di finanziamento conclusi con un intermediario autorizzato, ossia un garante. Si tratta dei cosiddetti prestiti peer-to-peer che a differenza di quelli personali sono concessi da privati ai richiedenti via siti Internet. Questa tipologia di finanziamento viene denominata anche “lending”, proviene dall’inglese “to land”, ossia “prestare”.

In questo tipo di prestiti ad essere coinvolti sono tre tipi di soggetti:

  • Il creditore, ossia la persona che fa il prestito
  • Il richiedente, quindi colui che richiede il finanziamento
  • Piattaforma di social lending, un sito web che si occupa di ospitare le richieste di prestiti e di portarle a compimento.

Questi siti richiedono delle garanzie di reddito o patrimonio, per questo solo chi ha un contratto di lavoro di tipo dipendente o autonomo potrà accedervi. Anche i pensionati rientrano tra i destinatari.

Questi tipi di prestiti che avvengono sulle piattaforme sono particolarmente sicuri e sempre trasparenti. Vengono fatti con le rate e prima di accettare il finanziamento viene sempre verificato che l’impegno non vada oltre al 35% del reddito lordo. Può infatti capitare che non vengano accettati i prestiti tra privati, in questi casi entra in gioco il garante. Scopriamo cosa rappresenta questa figura nel mercato finanziario.

Garante dei prestiti privati: chi è

Quando ci sono dei prestiti tra privati può capitare di aver bisogno di un garante. Il garante nei prestiti è la terza persona che garantisce per il richiedente. Può essere un individuo tra i 18 e i 75 anni che assicura al creditore di poter rimborsare la cifra prestata al richiedente. In questo modo egli fa da banca del richiedente, interponendosi tra lui e il vero creditore.

Il garante è necessario quando un soggetto non può ottenere un prestito. Il rifiuto al finanziamento può avvenire per varie motivazioni. Spesso perché il soggetto non ha un patrimonio stabile, non ha un contratto di lavoro sicuro per il creditore, magari è disoccupato, inoccupato o ha un contratto di lavoro di tipo occasionale.

A questo punto sarà il garante dei prestiti tra privati che firmerà al posto del richiedente. Però il richiedente dovrà poi rimborsare la cifra prestata dal garante secondo i tempi stabiliti.

Conclusione

Per ottenere dei prestiti tra privati è possibile ricorrere al garante, una figura che aiuterà il richiedente a ottenere il suo finanziamento.

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