Prestiti tra privati italiani senza spese

Indice dei contenuti

Se vuoi scoprire cosa sono i prestiti tra privati italiani senza spese, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo ogni dettaglio utile sulla tipologia di finanziamenti che stai ricercando.

Prestiti tra privati italiani: cosa sono

I prestiti tra privati italiani sono una tipologia di finanziamenti scambiati tra due soggetti privati di nazionalità italiana. La differenza tra i prestiti standard, è che nei finanziamenti privati gli attori protagonisti non sono un privato ed una società bancaria. Infatti le banche agiscono nei prestiti tra privati unicamente come intermediari.

I due soggetti a scambiare il denaro sono quindi un soggetto privato ed un altro soggetto privato. Potranno essere due soci di lavoro, due familiari, due amici o anche due persone che non si conoscono. Si tratta comunque di scambi in denaro che vengono messi nero su bianco, ossia vengono tracciati. Infatti si consiglia sempre di mettere per iscritto i prestiti, anche intrafamiliari, superiori ai 3.000 euro. Questi potranno essere tracciati se scambiati tramite assegni o bonifici.

In questo modo, si garantirà la completa trasparenza e ci si potrà difendere nel caso in cui il fisco o l’Agenzia delle Entrate effettui dei controlli.

Prestiti tra privati italiani: varie tipologie

Esistono diversi tipi di prestiti tra privati per italiani: quelli regolamentati e quelli non regolamentati. Tra quelli non regolamentati rientrano i prestiti con scrittura privata, quelli epistolari e quelli garantiti da cambiali.

I prestiti privati con la scrittura privata sono caratterizzati dalla stesura di un documento che mette nero su bianco ogni passaggio del prestito per garantire la maggiore trasparenza. Nel documento bisognerà scrivere i dati anagrafici del debitore e del creditore, l’ammontare del prestito, il piano di rimborso, le condizioni del finanziamento e se si tratta di un prestito fruttifero, quindi con gli interessi, o se è infruttifero, senza interessi.

Il prestito tra privati epistolare invece usa una lettera inviata per via postale come garanzia della trasparenza. Infine, il prestito tra privati garantito con cambiali utilizza questo titolo di credito con un costo per l’imposta di bollo pari al 12 per mille dell’importo.

Quindi non si tratta proprio di prestiti tra privati italiani senza spese. Tuttavia è ottimale per i creditori perché le cambiali garantiscono la prova dell’avvenuto prestito in caso di insolvenza nei pagamenti da parte del debitore. Il creditore potrà infatti recarsi presso un giudice con le cambiali per fare ricorso e avere un decreto ingiuntivo per riavere il suo importo.

I prestiti regolamentati invece sono caratterizzati dalla presenza di un intermediario autorizzato. Si tratta dei meglio noti prestiti peer-to-peer e prevedono l’utilizzo di piattaforme social lending per i finanziamenti. Si tratta di soluzioni davvero convenienti di prestiti privati per italiani e senza spese eccessive. Scopriamolo meglio nei prossimi paragrafi.

Prestiti privati italiani senza spese: quali sono i migliori

Tra i migliori prestiti privati per italiani senza spese ci sono di certo i finanziamenti che avvengono sulle piattaforme di social lending. In inglese “to land” significa “prestare” e queste piattaforme fanno anche parte della grande categoria dei prestiti personali ma sono concessi da privati via web.

Si tratta dei migliori prestiti tra privati italiani senza spese perché garantiscono pochissimi oneri rispetto alle tradizionali forme di prestito. Infatti si tratta di soluzioni davvero convenienti sia per il creditore e sia per il debitore. Questi crediti sono molto sicuri grazie alla supervisione della Banca d’Italia e risultano molto convenienti perché hanno meno costi di gestione. Proprio perché si tratta di prestiti che avvengono su piattaforme, non prevedono il passaggio presso gli uffici bancari.

I creditori, ad esempio, hanno pochi rischi qualora il debitore non rimborsi il prestito secondo le date di scadenza. Infatti grazie al sistema di rating, gli intermediari controllano prima qual è la condizione redditizia e il merito creditizio del richiedente. Si controlla se il soggetto che ha fatto richiesta per il prestito sia inserito nella Centrale di Rischi Finanziari, quindi se risulta un cattivo pagatore oppure no.

Per i richiedenti italiani dei prestiti privati ci sono soluzioni senza spese davvero ottimali. Infatti colui che dovrà effettuare il rimborso di solito non ha gli interessi applicati nelle rate. O se ci sono hanno un importo molto inferiore rispetto ai tassi dei prestiti tradizionali offerti dalle banche o dalle finanziarie. Il rimborso avverrà comunque ogni mese tramite rate. Si potrà scegliere l’addebito diretto sul conto corrente con cifre fisse e costanti. Inoltre queste tipologie consentono di ottenere prestiti in tempi brevissimi.

Perché i prestiti privati per italiani sono senza spese

I motivi per cui i prestiti privati per italiani siano senza spese sono molteplici. In realtà, le motivazioni più logiche riguardano gli strumenti utilizzati e gli attori coinvolti. Nei finanziamenti tradizionali, in linea generale, gli oneri fiscali riguardano i pagamenti da rendere per l’intervento dei notai che validano un contratto o di esperti che possono valutare il valore di un immobile messo in ipoteca. Nei prestiti privati tutti questi soggetti non ci sono, come neanche le pratiche burocratiche della banca, come le aperture dei contratti e le varie spese accessorie.

L’unica spesa che i debitori dovranno saldare nei prestiti tra privati per italiani sono gli interessi, sempre qualora vengano applicati. Non è prevista neanche alcuna spesa di trascrizione o di registrazione del prestito.

Prestiti privati italiani senza spese: le caratteristiche sui costi

I prestiti privati italiani possono essere senza spese oppure con alcuni oneri. L’importante è che le due parti mettano sempre tutto per iscritto per rendere il finanziamento tracciabile. Infatti il prestito potrà essere fruttifero o infruttifero. È infruttifero quando il debitore deve rimborsare solo la somma ricevuta senza alcun tipo di interesse. Questo tipo di prestito viene chiamato anche “a titolo gratuito”.

Quando invece si indica un tasso di interesse, da applicare ad ogni rata, questo non dovrà superare la soglia di usura. Infatti, molti prestiti privati possono essere usurari, ossia non rispettano i valori del tasso legale stabilito ogni anno dal Ministro dell’Economia con decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

La maggior parte dei prestiti privati tra amici, familiari o soci avviene quindi senza spese onerose. Ma bisognerà sempre specificare tutto nei documenti che dimostrano l’avvenuto finanziamento.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria