Prestiti tra privati con assegni

Indice dei contenuti

• Introduzione
• Prestiti tra privati con assegni: cosa sono
• Prestiti tra privati con assegni: i vantaggi
• Come fare il passaggio dei prestiti tra privati con assegni
• Interessi del finanziamento
• Se i prestiti non vengono rimborsati
• Conclusione

Se vuoi scoprire cosa sono i prestiti tra privati con gli assegni, sei nel posto giusto. In questa guida scopriremo tutti i dettagli su questo tipo di finanziamento che può essere accordato anche tra parenti o amici.

Introduzione

Gli ultimi decenni sono stati contrassegnati da un periodo di forte crisi finanziaria che colpisce sia i giovani che gli adulti. A volte c’è la necessità di affrontare delle spese urgenti ma non si ha subito la liquidità necessaria per sostenerle. In questi casi si può ricorrere ai prestiti, delle forme di finanziamento che vedranno il beneficiario ricevere una somma desiderata. Poi questi dovrà rimborsarla all’ente che gli ha fatto credito in un’unica soluzione o con le rate, insieme ai tassi di interesse.

Per prestiti privati si intendono invece quei finanziamenti accordati tra parenti, amici o familiari, ma anche soci. Questi non vanno intesi come delle semplici donazioni, che non prevedono la restituzione del denaro. Infatti chi ci presta la somma si aspetterà poi un rimborso corretto e puntuale come se si trattasse di una banca. Quindi qualora il beneficiario non rimborsi in tempo il denaro, sussistono comunque delle problematiche spesso legali. Bisogna precisare attraverso dei documenti scritti che il finanziamento è avvenuto, altrimenti si può incorrere anche a problemi con il fisco.

Ma scopriamo nel dettaglio cosa sono i prestiti tra privati con gli assegni.

Prestiti tra privati con assegni: cosa sono

I prestiti tra privati con gli assegni sono dei tipi di finanziamento che si stabiliscono tra due parti, che possono essere due familiari, due colleghi o due amici. Si tratta di un contratto di mutuo che avviene tra il soggetto che fa credito e il beneficiario, ossia il debitore della somma di denaro.

Gli assegni per i prestiti tra privati saranno fondamentali anche per mettere per iscritto il passaggio di denaro. Altrimenti potrebbe essere rischioso non mettere in forma scritta il finanziamento. Il trasferimento di denaro deve essere rintracciabile e anche dimostrabile all’Agenzia delle Entrate qualora venisse richiesto un controllo.

Il prestito tra privati viene definito fruttifero quando sono previsti anche dei tassi di interesse. Invece quando questi non vengono applicati si parla di prestito infruttifero. Bisognerà sempre specificare la natura del finanziamento nella scrittura privata.

Prestiti tra privati con assegni: i vantaggi

Avviare dei prestiti tra privati con gli assegni ha molti punti favorevoli. Prima di tutto si tratterebbe di un passaggio di denaro molto trasparente che può sempre essere provato al Fisco. Il trasferimento di soldi sarà infatti sempre tracciabile e potremo stare tranquilli di fronte alla legge.

Come fare il passaggio dei prestiti tra privati con assegni

Quando si tratta di prestiti tra privati bisogna fare attenzione alle modalità in cui verrà trasferito il denaro. Infatti, se la somma non è molto bassa, non si potrà passare la somma tra le mani. Servirà sempre un documento che attesti l’avvenuto finanziamento.

Sia il passaggio e sia il rimborso andranno quindi passati secondo modalità trasparenti e tracciabili. Infatti, qualora l’importo sia superiore ai tre mila euro, la somma andrà trasferita mediante assegno o bonifico bancario. Quando facciamo i prestiti tra privati con gli assegni bisognerà prestate molta attenzione alla scrittura della causale. Questa dovrà infatti essere scritta in maniera molto dettagliata e precisa.

Interessi del finanziamento

Di solito i prestiti tra privati risultano infruttiferi, quindi non si applicano i tassi di interesse. Infatti si tratta di un tipo di finanziamento dove il creditore non è interessata ad un guadagno, ma ha solo la premura di prestare il denaro ad una persona cara, familiare o non.

Negli assegni dei prestiti tra privati andrà sempre specificato che si tratta di un prestito infruttifero, ossia che non sono stati applicati dei tassi di interesse sull’importo.

Se i prestiti non vengono rimborsati

Può accadere anche tra privati che i prestiti con gli assegni non vengano rimborsati in modo corretto. Se c’è una mancata restituzione la legge prevede che la scrittura privata rappresenta l’unica vera garanzia.

Infatti con la scrittura privata si potrà anche richiedere l’intero rimborso della somma prostata con una causa al beneficiario inadempiente. La restituzione del denaro potrà avvenire sempre tramite l’assegno.

Conclusione